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Orizzonti

Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA): Pillole dal Mondo n. 1014

Chiarimenti sulla classificazione dei medicinali in base al regime di rimborsabilità e in base al regime di fornitura

07.06.2016

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L’AIFA ha pubblicato una Comunicazione per fornire alcuni chiarimenti sulla classificazione dei medicinali secondo quanto analizzato dalla Commissione Tecnico-Scientifica (CTS) dell’AIFA nel corso della riunione del 4 - 7 aprile 2016.
La CTS ha rimarcato la necessità di distinguere i regimi sempre attentamente: il regime di fornitura deve soprattutto tenere in considerazione le problematiche relative alla sicurezza d'uso di un medicinale, mentre il regime di rimborsabilità è legato a problematiche di natura economica e di sostenibilità del SSN.


Per quanto riguarda la prescrizione limitativa sono stati sottolineati i seguenti punti:
 

  • il regime di fornitura OSP individua farmaci utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero o ad esso assimilabile;

  • il regime di fornitura RRL (ricetta limitativa ripetibile) - RNRL (ricetta limitativa non ripetibile) individua farmaci prescrivibili da medici afferenti ad un centro ospedaliero e/o da specifici medici specialisti individuati dalla CTS: in ambito territoriale (extraospedaliero), la prescrizione del medicinale può essere effettuata dagli specialisti individuati dalla CTS, mentre in ambito ospedaliero, o ad esso assimilabile, la prescrizione non è limitata agli specialisti individuati;

  • il regime di fornitura USPL (medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, utilizzabili esclusivamente da specialisti) individua farmaci utilizzabili soltanto da specifici medici specialisti individuati dalla CTS, anche in ambiente ospedaliero salvo particolari eccezioni opportunamente specificate dalla CTS stessa.


Infine, relativamente alla Ricetta Non Ripetibile (RNR), si precisa che la normativa non prevede, oltre alla durata temporale della ricetta e al fatto che la stessa venga trattenuta dal farmacista, un numero massimo di confezioni da indicare nella ricetta stessa. Sarà quindi il medico a specificare il numero di confezioni necessarie alla copertura di un congruo periodo di trattamento (ad esempio, fino alla successiva visita specialistica).


Insieme alla Comunicazione è resa disponibile una tabella che riassume la classificazione dei medicinali in relazione al regime di fornitura, così come disciplinati dal Decreto Legislativo 219/2006, e alla rimborsabilità, definendo gli elementi qualificanti ai fini della compilazione della ricetta.
Dalla tabella sono esclusi i medicinali non soggetti a ricetta medica (OTC: medicinali da banco; SOP: medicinali senza obbligo di prescrizione).

 

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