Orizzonti
Telemedicina contro Covid, progetto USA per aiutare il SSN
11.11.2020
L'UPMC (University of Pittsburgh Medical Center) ha ricevuto 1,8 milioni di dollari dal governo americano, attraverso l'Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (USAID), per sviluppare una piattaforma di telemedicina in Italia. Questi fondi rientrano nei 50 milioni di dollari assegnati da USAID per aiutare a salvare vite umane e creare una resilienza per il futuro.
La piattaforma, che verrà progettata da UPCM in Italia, si pone l’obiettivo di dare un supporto pratico alle fasce di popolazione più vulnerabili attraverso uno strumento accessibile, orientato al paziente e di facile utilizzo.
La soluzione digitale utilizzata si avvale della migliore tecnologia disponibile per gestire le visite, facilitare le consulenze dei medici e monitorare le terapie da remoto, riducendo così il sovraccarico negli ospedali e il rischio di esposizione per i pazienti che in questo periodo tendono a sospendere le cure e rinviare visite importanti.
Attraverso la piattaforma di telemedicina sviluppata da UPCM si potranno svolgere:
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le tele-visite di operatori sanitari a pazienti sintomatici, asintomatici, in quarantena o liberi da Covid-19 con malattie croniche;
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il monitoraggio dei pazienti in lista d'attesa per le strutture sanitarie o le RSA;
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video-consulti tra medici di diverse strutture sanitarie;
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monitoraggio di volontari per il vaccino Covid-19.
Il servizio comprenderà inoltre sessioni di formazione per operatori sanitari al fine di garantire i massimi livelli di sicurezza ed efficienza per l'assistenza da remoto.
La piattaforma integrata, che unisce efficienza tecnologica e competenze, sarà uno strumento innovativo utile sia a gestire l’attuale emergenza da Covid-19 che, nel lungo termine, a migliorare la flessibilità e l'accesso ai servizi sanitari italiani.
La tecnologia verrà impiegata a partire dalla prima metà del 2021.